Pergolato: libera attività edilizia o costruzione?
Progettazione Case e Impianti , Costruzioni e Ristrutturazioni , Abitazioni a Basso Impatto AmbientaleIl pergolato, spesso associato a una funzione ornamentale, può rappresentare una soluzione di edilizia libera, a condizione che soddisfi alcune specifiche caratteristiche.
Il Consiglio di Stato ha delineato chiaramente le linee guida per determinare se un pergolato costituisca un'attività edilizia libera o una costruzione vera e propria. In generale, un pergolato può essere considerato un manufatto ornamentale se realizzato con materiali leggeri, facilmente rimovibile e privo di fondamenta, fungendo da supporto per piante rampicanti e offrendo riparo e ombreggiatura a superfici di dimensioni contenute.
L'installazione di un pergolato, nella maggior parte dei casi, non richiede un permesso edilizio, a condizione che il pergolato soddisfi le suddette caratteristiche e possa essere classificato come un'opera di edilizia libera secondo l'art. 6, comma 1, lett. e quinquies) del D.P.R. 380/2001. Questo concetto è stato ulteriormente confermato da un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 marzo 2018, che ha incluso i pergolati di piccole dimensioni e non permanentemente fissi al suolo tra le opere soggette a edilizia libera.
Ad esempio, secondo la giurisprudenza, un pergolato composto da travi in legno fissate a una parete e da pilastri in legno posti sul pavimento, con una copertura principalmente in materiale plastico o cannicciata e senza protezione dalla pioggia, può essere considerato un semplice arredo da terrazzo e non necessita di un permesso edilizio.
Tuttavia, quando le dimensioni e la struttura di un pergolato causano un'apprezzabile alterazione all'edificio o alle parti su cui viene installato, o comportano una trasformazione sostanziale del territorio con conseguente aumento del carico urbanistico, allora si tratta di una vera e propria costruzione che richiede l'approvazione edilizia appropriata.
Per esempio, un pergolato di grandi dimensioni, solidamente ancorato al terreno e alla proprietà residenziale tramite staffe metalliche, bulloni e punti di ancoraggio in ferro su plinti di cemento, non può essere considerato un'installazione libera. Lo stesso vale per un pergolato di notevoli dimensioni con una struttura complessa e una copertura permanente.
Da notare che anche una copertura superiore permanente, anche se solo parziale, trasforma un pergolato in una tettoia soggetta alle regole edilizie pertinenti.
In sintesi, la classificazione di un pergolato come attività edilizia libera o costruzione vera e propria dipende dalle sue dimensioni, dalla struttura e dalla copertura permanente, se presente. È fondamentale consultare le normative locali e ottenere eventuali approvazioni necessarie prima di procedere con l'installazione di un pergolato.
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